Le catecolamine sono sostanze biologicamente attive ricavate dalla tiroxina (amminoacido). Esercitano effetti rilevanti sull’apparato cardiocircolatorio, sul sistema nervoso, sul metabolismo, sulla temperatura e sui muscoli lisci. La ricerca delle catecolamine è effettuata sulle urine di un’intera giornata (urine delle 24 ore) raccolte in un apposito contenitore sterile ed acidificate. I valori sono alti in caso di feocromocitoma, un raro tumore delle ghiandole surrenali, in cui le cellule neoplastiche derivano da particolari cellule chiamate cellule cromaffini. Normalmente il feocromocitoma origina da una sola ghiandola surrenalica; a volte può avere origine anche in altre parti del corpo, laddove sono presenti cellule cromaffini, come la zona che circonda il cuore o la vescica. Solitamente i feocromocitomi hanno natura benigna. In particolare, quelli localizzati alle ghiandole surrenali provocano un eccesso di catecolamine, con associata ipertensione, che può a sua volta determinare mal di testa, sudorazione, battito cardiaco affannoso, dolore al torace e senso di ansia.
Evitare l’assunzione di agrumi, banane, cioccolato, thè, caffè, dolci alla vaniglia nelle 48 ore precedenti alla raccolta; recarsi presso il laboratorio di analisi prima di iniziare la raccolta per richiedere la soluzione acida da versare nel contenitore apposito prima di raccogliervi le urine.